Nella società di oggi, siamo tutti occupati e sembra che, in alcuni ambienti, l’etichetta dell’essere “occupato” o “stressato” sia quasi un segno distintivo.
Anche il termine “ansia” è usato altrettanto spesso. Ci piace essere multitasking e ci piace sentire che stiamo vivendo la nostra vita al massimo. Abbiamo molti ruoli diversi a seconda dei diversi contesti e cerchiamo di essere sempre all’altezza delle nostre aspettative e di quelle di altri. Ma come facciamo a sapere se tutto questo sta diventando troppo? E qual è il prezzo che la nostra mente e il nostro corpo pagano?
Cos’è lo stress?
Lo stress è una risposta psicofisica a compiti anche molto diversi tra loro, di natura emotiva, cognitiva o sociale, che la persona percepisce come eccessivi. E’ causato da esperienze umane comuni che includono: difficoltà relazionali, carico di lavoro, inizio di un nuovo lavoro, genitorialità, trasloco, malattie all’interno della famiglia etc.. Questi sono alcuni esempi di situazioni potenzialmente stressanti.
Inoltre ciò che rende stressata una persona, non necessariamente causa lo stesso effetto ad un’altra.
E’ anche importante sottolineare che non tutto lo stress è cattivo. Una piccola quantità di stress spesso ci aiuta ad essere più produttivi e concentrati, ad esempio prima di una riunione o di un esame; o tenendoci al sicuro in una situazione pericolosa.
Il problema arriva quando ci sentiamo stressati frequentemente; in quel caso sono il nostro corpo e la nostra mente che pagano il prezzo più alto.
I sintomi dello stress sono fisici e mentali. Possono includere:
- Sensazione di tensione
- Sentirsi sopraffatto
- Mal di testa e dolori allo stomaco
- Mancanza di sonno e stanchezza
- Scarsa concentrazione
- Irritabilità
Cos’è l’ansia?
L’ansia differisce dallo stress in quanto è un emozione caratterizzata da sensazioni di tensione, minaccia, preoccupazioni e modificazioni fisiche. Significa che le persone che provano ansia sono spesso al limite, in attesa di qualcosa di brutto o di una minaccia percepita. Le persone possono avere ansia generale, per cui si preoccupano di una serie di cose diverse (lavoro, scuola, relazioni, giudizio, germi e così via) o di un’ansia specifica riferita a qualcosa in particolare, come ad esempio le situazioni sociali.
Come lo stress, i sintomi dell’ansia sono fisici e mentali. Questi possono includere:
- Preoccupazione eccessiva, difficile da controllare
- Mancanza di energie
- Sentirsi senza fiato
- Aumento della frequenza cardiaca e della sudorazione senza sforzo fisico
- Difficoltà a concentrarsi
- Carenza di sonno e frequente stanchezza
- Dolori di stomaco
Come si può intervenire?
Innanzitutto è importante riconoscere fino a che punto sta diventando difficile occuparsi delle normali attività quotidiane, come ad esempio andare a lavoro, a scuola, incontrare amici e parenti etc…. Se senti di essere particolarmente bloccato e pensi di non riuscire a cambiare la situazione da solo, allora potrebbe essere necessario cercare un aiuto professionale.
In secondo luogo, pensa, stai dando la priorità ai bisogni degli altri invece che ai tuoi? Ti stai ponendo delle aspettative non realistiche? A volte non possiamo cambiare le cose, ma in tante situazioni, con gli appositi accorgimenti possiamo modificare le nostre abitudini. In questi casi, è di fondamentale importanza riconoscere il proprio potere e dare la priorità alla propria cura personale.
Prendersi cura di sé stessi è forse il passo più importante, significa che stai facendo della tua salute e del tuo benessere una priorità.
Ci sono alcuni aspetti della cura personale, che possono essere generalizzati come ad esempio dormire a sufficienza, seguire una dieta sana e fare esercizio fisico. Altri aspetti invece sono personali e specifici.
Capire quali sono le attività che ti fanno stare bene e ti fanno sentire ricaricato contribuirà a ridurre il livello generale di stress e ansia. Qualsiasi cosa, anche la più banale potrebbe essere d’aiuto, ad esempio fare una passeggiata, uscire con gli amici, cucinare, leggere… l’importante è fare qualcosa di piacevole per noi stessi. Prendersi cura di sé stessi non è da egoisti, ma è fondamentale per ridurre e prevenire in futuro situazioni di stress e di ansia.